Eliminator Mouthwash – collutorio delicato per sciacquare la bocca

Eliminator Mouthwash – un collutorio unico, sicuro ed efficace a base di acqua, privo d'alcol. Elimina gli odori per un alito fresco e sicuro.
La miscela Neways Eliminator contiene un antisettico sicuro ed efficace di nuova generazione – Anthium Dioxide che scioglie ed elimina la placca microscopica tra i denti e ha una funzione antibatterica.
La tossicità di questo componente è sullo stesso livello dell'acqua(cioè zero).
Eliminator Mouthwash è un prodotto molto delicato e completamente sicuro sia per adulti che bambini. Eliminator Mouthwash è indispensabile per l'angina, elimina l'infezione delle membrane mucose della bocca, della gola, del naso e mitiga il mal di denti. Se utilizzato con altri mezzi di igiene orale, aiuta a ridurre la formazione della placca.
Eliminator ha più di 30 alternative d'uso(dalla stomatologia alla ginecologia), la sua efficacia supera qualunque prodotto analogo.
Eliminator Mouthwash è un prodotto indispensabile nella casa e nel mobiletto per i medicinali.
Modo d'uso: sciacquare la bocca ogni volta dopo aver mangiato e spazzolato i denti. Per ottenere un effetto maggiore, attendere almeno 10 minuti prima di bere o mangiare.

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Le sperimentazioni cliniche “ELIMINATOR MOUTHWASH”

L'azienda NEWAYS ha prodotto e brevettato Anthium Dioxide – fortissimo antisettico e anti-infiammatore di cui la tossicità, sulla scala di EPA, è pari a zero. Per questo il collutorio “ELIMINATOR MOUTHWSH”, che contiene Anthium Dioxide, è estremamente delicato quindi può essere assunto oralmente.
Anthium Dioxide è una sostanza abbastanza forte da eliminare materie organiche morte e neutralizzare la microflora intestinale. Fin dall'inizio il suo funzionamento antisettico è stabile quindi garantisce un effetto sicuro ed efficace.
Possiamo dire che Anthium Anidride “riconosce” i batteri nocive.
NEWAYS ha l'esclusiva su questo ingrediente.

Le sperimentazioni cliniche “Eliminator Mouthwash”
Gli studi hanno mostrato che l'uso del “ELIMINATOR” aveva un effetto molto positivo: già dopo 2-3 giorni i pazienti stavano meglio ed erano diminuite le infiammazioni delle faringi(edema ed iperemia della mucosa della faringe, sanguinamento delle gengive, placche sulla lingua) e scompariva l'alito cattivo.
La stomatite e la gengivite scomparivano dopo 5-6 giorni dal trattamento.
L'uso di questo collutorio elimina una notevole parte dei batteri, senza alterare i rappresentanti della microflora endogena della bocca; in più, avviene una azione effettiva del collutorio “ELIMINATOR” rispetto alla solita terapia.
Conclusione:
Questo farmaco è molto efficace per i pazienti con le malattie infiammatorie croniche dell'orofaringe (tonsillite e le malattie paradontali);
Il suo utilizzo è promettente nella pratica clinica.
Inoltre, ELIMINATOR ha anche più di 30 alternative d'uso, diventando cosi un prodotto indispensabile nella casa e nel mobiletto per i medicinali.
Vale aggiungere che Antium Dioxide – l'ingrediente principale del “ELIMINATOR” - è presente non solo nel collutorio, ma anche nei dentifrici “ULTRASHINE” e “RADIANCE”.
Le ricerche hanno mostrato che il dentifricio “RADIANCE” ha ottimo effetto anti-irritante, anti-infiammatorio e pulente, che non ha analoghi nel mondo.
Usando ELIMINATOR dopo il dentifricio RADIANCE si rallenta lo sviluppo di carie. I bambini che usavano il dentifricio RADIANCE per due anni non avevano più bisogno della ripetuta riabilitazione. I bambini possono usarlo dai primi anni della loro vita.











Le sperimentazioni cliniche “ELIMINATOR MOUTHWASH”
La sperimentazione si basava sui dati secondo i quali “Eliminator” può disinfettare l'orofaringe affetta dai diversi processi infiammatori, eliminando cosi gran parte della flora patogena e potenzialmente patogena che causa l'infiammazione. In più, si notava che se il preparato veniva ingerito, accidentalmente, dai pazienti, essi spesso sentivano il miglioramento sia delle malattie croniche dello stomaco sia di quelle del duodeno(il tratto superiore dell'intestino tenue). Gli ingredienti che compongono il prodotto Eliminator (Purified Water, Anthium Dioxide, Tetrasodium EDTA, Polysorbate 80, Phos. Acid, Peppermint Flavor) non sono tossici e sono potenzialmente sicuri per l'ingestione, e in più Anthium Dioxide è già da molto tempo autorizzato dalle autorità statunitensi addette al controllo sulla disinfezione degli alimenti. Quindi lo scopo della ricerca era quello di esaminare l'attività antibatterica del farmaco in vitro e in vivo,e l' effetto sulle varie malattie infiammatorie dell'orofaringe e per chiarire il meccanismo della funzione del Eliminator quando viene assunto oralmente.
La diagnostica delle malattie si effettuava sulla base dei dati clinici delle ricerche standard, presso i laboratori, e anche sui dati batteriologici ed endoscopici. In alcuni pazienti, oltre i disturbi disbiotici, i medici esaminavano anche i cambiamenti strutturali della mucosa del tratto gastrointestinale ed il contenuto di H.pylori.
Prima e dopo il trattamento i medici facevano gli esami citologici dei tamponi faringei facendo batterioscopia. Prima e dopo il trattamento con “Eliminator” è stato esaminato il contenuto di lisozima nella saliva.
Presso i laboratori, i medici osservavano 80 pazienti con varie malattie infiammatorie dell'orofaringe, 50 persone del gruppo principale,assumevano “Eliminator” come mono-terapia, il resto faceva una terapia solita, cioè sciacquavano la bocca con i prodotti antisettici portati da casa o con il soluzione di furacilinum. In entrambi i gruppi la maggior parte dei pazienti soffriva di tonsillite cronica, rinofaringite, paradentosi e solo in alcuni casi – dall'angina pectoris alla base di IRA(infezioni respiratorie acute). La maggior parte dei pazienti osservati avevano le correlate malattie croniche del tratto gastrointestinale(gastrite cronica, gastroduodenite, ulcera peptica ed ulcera duodenale, colite cronica), accompagnate da disbiosi intestinale. Tutti i pazienti, prima dell'uso di “Eliminator” avevano i segni più o meno notevoli della infiammazione dell'orofaringe sotto forma di iperemia focale – 76%, sanguinamento delle gengive – 40%, stomatite – 33% e gengivite – 30%, meno nella forma del cheilite angolare – 15% o delle afte – 8%. Inoltre, molti pazienti dicevano di aver periodicamente alito cattivo, dolori delle singole parti della mucosa, la placca resistente sulla lingua e un gusto sgradevole nella bocca. Quelli che avevano i disturbi del tratto gastrointestinale subivano il fastidio epigastrico, sopratutto dopo i pasti (80%), evacuazione instabile dell'intestino (68%), riduzione dell'appetito (55%), flatulenza (76%) e nausea a stomaco vuoto (74%).
I criteri clinico – laboratorio sulla efficacia dei trattamenti è stata determinata dalla natura della malattia, dai tempi della scomparsa dei reclami e dai dati batteriologici, citologici ed istologici, degli studi prima e dopo il trattamento. I dati ricevuti sono stati elaborati statisticamente con la definizione del coefficiente dell'affidabilità “t”(T82 era considerato affidabile). “Eliminator” è stato prescritto ai pazienti come dose standard, cioè 2 volte al giorno 30 minuti prima o dopo il pasto. Essi dovevano sciacquare la bocca con collutorio 2 volte al giorno ed assumerlo 2 volte oralmente per 7 – 17 giorni(12 giorni in media). Determinando la sensibilità in vitro al “Eliminator” dei rappresentanti della flora normale, patogena o potenzialmente patogena della faringe e del tratto gastrointestinale, si è visto che i funghi del genere Candidane erano più sensibili degli altri, meno gli stafilococchi.
Dopo il trattamento con “Eliminator”, 100% dei pazienti avevano ottenuto un effetto positivo. L'infiammazione locale dell'orofaringe, per lo più edema, iperemia della mucosa, sanguinamento,dolore ed alito cattivo erano scomparsi notevolmente più veloce nel gruppo che usava “Eliminator” rispetto al gruppo che faceva il semplice trattamento, cioè con i prodotti portati da casa o con il soluzione di furacilinum(rispettivamente in 2,5 e 3,9 giorni). Quelli che avevano i disturbi del tratto gastrointestinale, sentivano che i sintomi della dispepsia diminuivano, anche se essi non scomparivano completamente, apparentemente spiegato dall'uso breve del prodotto.
Il risultato sull'attività antibatterica del “Eliminator” in vivo ha confermato la diminuzione del cambiamento disbiotico della faringe(che supporta il processo infiammatorio) perchè “Eliminator” ha eliminato grande parte dei funghi, stafilococchi, streptococchi che sono i rappresentanti della flora potenzialmente patogena e allo stesso tempo quasi senza disturbare la microflora indigenous della bocca(aerobi e anaerobi).
Lo studio citologico dei tamponi dell'orofaringe dei pazienti che usavano“Eliminator”, ha confermato gli effetti molto più positivi rispetto a quelli dopo la terapia solita(84% contro 53%). Dopo il trattamento, i tamponi hanno mostrato la moderata infiammazione catarrale con una notevole diminuzione della densità dell'infiltrazione, che indicava il coinvolgimento della reazione infiammatoria. Si è diminuita notevolmente la quantità dei neutrofili, eritrociti e si è aumentata la quantità delle cellule epiteliali, si è ridotta la quantità delle varie forme degli microorganismi e si sono eliminate più velocemente le alterazioni degenerative delle cellule epiteliali.
L'uso di “Eliminator” ha anche contribuito al blocco più rapido ed efficace dei squilibri disbiotici non soltanto nella faringe, ma anche nel tratto gastrointestinale.
E' importane notare che dopo l'uso di “Eliminator” i funghi levaduriformes e gli stafilococchi si eliminavano quasi completamente dalle feci dopo le ripetute prove (che non si notava nella terapia solita). Prima del trattamento 60% dei pazienti avevano la crescita della Escherichia coli, 70% delle bifidobatteri e 66% degli acidi lattici. Gli studi hanno dimostrato che la gamma e la natura dell'attività antimicrobica di “Eliminator”, in vivo e in vitro, nella bocca e nel tratto gastrointestinale è simile e a quanto pare è determinata dalla sua composizione.
Gli studi morfologici e batteriologici sulla mucosa dell'esofago, le diverse parti dello stomaco e del duodeno(basato sul 24 biopsie della mucosa dai pazienti affetti dall'ulcera duodenale) hanno confermato l'effetto positivo del “Eliminator” sui processi riparativi nella mucosa delle diverse parti del tratto gastrointestinale. Inoltre, è stata notata la capacità distruttiva del prodotto, in quanto eliminava helicobacter ed aveva un effetto positivo sul disturbo disbiotico nel duodeno. Durante il periodo dell'osservazione i medici non hanno ottenuto l'eliminazione completa di helicobacter. Ma il fatto della riduzione della contaminazione del helicobacter sotto l'effetto del “Eliminator”, permette di usarlo insieme ad altre sostanze di eradicazione( in particolare con antibiotici, metronidazolo ed ecc.), riducendo cosi la loro solita dose di trattamento.
L'uso del “Eliminator” portava a risultati statisticamente attendibili dell'aumento del contenuto di lisozima nella saliva da 6,47/0,0 a 427,2/0,41 mg/ml. I medici suppongono che questo risultato è stato agevolato dalla rimozione dei disturbi disbiotici che rallentavano la produzione di lisozima endogena nelle cellule di Paneth dall'azione della microflora potenzialmente patogena.
L'uso della serie di integratori alimentari Neways(di diversa composizione e produzione – Feelin' Good, Revenol) ha suscitato grande interesse da parte degli immunologi e pediatri per la loro possibilità di decontaminazione selettiva dell'intestino e del sistema immunitario, rispetto agli antiossidanti documentati e dall'effetto immunomodulante ed antidiarroici nei gravi disbiosi intestinali.
Di conseguenza, molti medici possono supporre che l'effetto positivo del “Eliminator” in vivo, a quanto pare, non si limita solo al trattamento dei disturbi disbiotici, ma anche stimola una serie di fattori della protezione locale e generale...